credo che per essere felici basti poco. il difficile sta nel capire come fare.
credo che la felicità si nasconda in spazi che nemmeno immaginiamo, e molto spesso ci perdiamo dietro a cose più grandi di noi senza sapere che, in realtà, quello che ci serviva ce lo saremmo trovato in tasca: era talmente piccolo che quasi lo avevamo dimenticato.
credo che ognuno abbia diritto alla propria felicità perchè è giusto che le persone siano felici nel loro modo preferito.
ma soprattutto credo che stia ad ognuno di noi stabilire cosa desiderare per la propria felicità.
io so che molto spesso potrei aver trovato la felicità dentro una scatola di biscotti, quando potevo prendere l'ultimo e mangiarlo.
altre volte invece l'ho avuta nei lacci delle scarpe, quando sono riuscita a fare il nodo per la prima volta.
poi ricordo la piccola esplosione di felicità che ho avuto dentro di me quando ho avuto la coscienza di riuscire a capire cosa volesse dire "brava" ed essermelo sentito dire.
oggi mi piace assaporare la felicità del momento in cui ricevo qualcosa che desideravo da tempo.
ho toccato la felicità più grande quando per la prima volta mi sono innamorata sul serio, sapendo di essere ricambiata.
e poi, forse, nessuno se lo immagina, ma la felicità ce l'ho nella pelle, rappresentata indelebile da ognuno dei miei tatuaggi.
posso gustare la felicità sulla lingua della persona che amo.
posso sentirla forte, quando ci faccio l'amore.
posso toccarla quando mi bagno le mani delle lacrime di essere riuscita a dirgli qualcosa di importante.
a volte la abbraccio quando nella mia solitudine e nella mia tristezza, un amico o un'amica vengono in mio soccorso, per darmi quel po' di forza in più che mi mancava.
mi è capitato di danzare la felicità e anche di ascoltarla.
sono riuscita a prenderla dalle parole che scrivo e da quelle che leggo.
ma soprattutto, amo quella sensazione labile di felicità che ogni tanto mi coglie.
so che sarà temporanea e che domani potrei non sentirla più. ma io, per davvero, riesco qualche volta a sentirmi felice.
e credo, fermamente, che ognuno nella sua infinita ricerca, abbia l'inalienabile diritto di trovare la felicità che vuole e che più desidera.
a discapito di ciò che dicono tutti.
"ma soprattutto, amo quella sensazione labile di felicità che ogni tanto mi coglie.
RispondiEliminaso che sarà temporanea e che domani potrei non sentirla più. ma io, per davvero, riesco qualche volta a sentirmi felice."
Di' la verità, hai copiato queste due frasi direttamente dai miei pensieri! :-)
E' sempre un piacere leggere i tuoi post, Chiara.
nooo giuro!!!
RispondiEliminaè tutta farina del mio sacco :)
grazie mille! ^_^