Era nato all'improvviso, era scoppiato come un fuoco d'artificio, si era consumato come un fuoco alimentato dalla benzina, ed aveva lasciato tante scintille dietro di sè.
Da un po’ di tempo però, le cose avevano preso una strana piega.
Ad un tratto avevano smesso di sorridersi, poi di toccarsi, poi di stare vicini e adesso non si parlavano quasi più. E ogni volta che si vedevano era sofferenza.
Purtroppo la legge che “tutto finisce” è vera, e tante storie non sono destinate a durare in eterno.
Ma questo a lui proprio non andava giù. Amava lei, era tutta la sua vita, e non capiva perché, all’improvviso, aveva cominciato a crollargli il mondo addosso, creando una voragine sotto i suoi piedi. E mentre lui non sapeva più dove camminare e come ripararsi, lei invece sembrava solo indifferente.
Mentre soffriva, i tentativi di aggiustare le cose erano diventati sempre più difficili. Lui aveva cercato di raggiungerla, in tutti i modi. Ma sembrava che davanti a lei ci fosse un muro trasparente dove ogni cosa rimbalzava, tornando indietro. Gli aveva chiuso ogni accesso. Finché poi, tutto si era ridotto a nient’altro che sguardi.
Si guardavano, senza parlare. Senza sapere cosa dire. Senza sapere perchè dirlo.
Un giorno poi, lei aveva finalmente detto: - sento che i nostri cuori non sono più vicini. Dobbiamo separarci.
Proprio in quel momento lui ebbe un'illuminazione.
Come era stato possibile non pensarci prima? Tutti sanno che le cose si risolvono parlando. Se lo avessero fatto prima, se avessero subito trovato le parole giuste, magari non sarebbero arrivati a delle estreme conclusioni per una sola, piccola, incomprensione.
Ma adesso questo non importava, perché lui aveva capito cosa avrebbe dovuto fare.
E disse:- non ti preoccupare amore mio, so qual è la soluzione.
Così nello stupore di lei, la prese per mano e la portò in cucina. Estrasse da un cassetto un grosso coltello e se lo puntò contro. Si aprì il petto così velocemente che lei non ebbe nemmeno il tempo di muoversi.
Da quella cavità scura, prese il suo cuore, caldo e pulsante. Quello che, da solo, poteva esprimerle e mostrarle tutto il suo amore per lei. Bastava così poco, e lui non ci aveva mai pensato. E con un sorriso glielo porse dicendo: - è per te. Potrai tenerlo vicino quanto più lo desideri.
Mi piace proprio il tuo stile, veloce, diretto, agile.
RispondiElimina:)
molto molto gentile :)
RispondiEliminagrazie mille!